Si è tenuto ieri a Napoli l’incontro a margine dei lavori riguardanti la nuova programmazione dei fondi strutturali del nuovo ciclo 2021-2027.
L’incontro ha coinvolto tanti esperti e professionisti del settore che si sono riuniti per affrontare temi di elevata importanza economica, partendo da una disamina di quanto fatto in passato, valutando gli obiettivi raggiunti dall’attuale politica di coesione dell’UE fino ad arrivare alla definizione del nuovo scenario e dei nuovi obiettivi delle politiche europee.
La programmazione dei Fondi Europei al centro dell’iniziativa “POST2020. Le novità del nuovo ciclo 2021-2027”, che la Fondazione IFEL Campania ha organizzato per il prossimo 6 dicembre alle 10.00 presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.
Un appuntamento che cade in un momento cruciale per il Mezzogiorno e per il Paese, quando cioè a Bruxelles si lavora all’impostazione della politica di coesione del ciclo 2021-2027.
La Fondazione ha deciso di proporre questa giornata di approfondimento per fare un punto della situazione analizzando l’impatto che i fondi strutturali hanno avuto fino a oggi sullo sviluppo delle nostre regioni ma soprattutto per proiettarsi a ciò che sarà il prossimo futuro. La partecipazione di esperti, addetti ai lavori, esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e stakeholder, a tal proposito, servirà ad analizzare da più punti di vista obiettivi e strategia della nuova programmazione delle risorse europee.
La manifestazione è organizzata in tre momenti di confronto. Il primo è dedicato all’analisi dell’impianto proposto da Bruxelles. Il secondo vedrà protagonisti i rappresentanti di enti che a vario titolo si occupano di sviluppo territoriale. La giornata si chiuderà nel pomeriggio con una tavola rotonda a cui parteciperanno gli esponenti delle istituzioni europee e con l’intervento conclusivo del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
In basso il Direttore Generale Prometeo Davide D’Arcangelo durante il suo intervento al convegno Post 2020.